PENZO+FIORE | IL SENSO DEL VETRO
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Penzo+Fiore
Il Senso Del Vetro Edizioni INAUDITE | MONO Catalogues Prima Edizione Limitata di 300 21x15 cm 88 pagine a colori Testi di: Cristina Fiore e Andrea Penzo Olga Gambari Barbara Fragogna in collaborazione con Cantiere Corpo Luogo, Fondazione Oderzo Cultura e Fusion Art Gallery Prenotalo su: [email protected] o chiama il 349 3644287 Progetto grafico di Barbara Fragogna Tutti i diritti riservati ©2016 Edizioni Inaudite www.edizioniinaudite.weebly.com www.andreapenzo.it + www.cristinafiore.it www.cantierecorpoluogo.it Prezzo di copertina + spedizione: 15 € |
Penzo+Fiore detonatori del vetro di Olga Gambari - su Repubblica SONO artisti. Ma anche curatori, scrittori, performer, equilibristi e detonatori. In quanto tali, se prendono il vetro, come materiale e storia e pratica, lo fanno esplodere osservandolo e declinandolo da diversi punti di vista. Si chiamano Penzo+Fiore, vengono dal Veneto e lavorano insieme dal 2009. La loro personale alla Fusion Art Gallery (riaperta con la direzione di Barbara Fragogna, che è stata anche l'ultima curatrice della sezione arte della Kunsthaus Tacheles di Berlino) racconta di vetri. Una serie di opere diverse e multiformi che ricorda come il vetro sia liquido e poi solido, rigido e refrattario, fragile e tagliente. Si inizia con una colata brillante e colorata nel cortile di accesso alla galleria, in una lunga crepa che ora è diventata un'installazione. Poi reperti rinvenuti nel fondale della laguna veneta, micro sculture, un blocco di vetro grezzo (che sembra una pietra dura e antica), un intervento audio, un peluche in un barattolo, una fede con inciso sono fragile. E una bandiera incorniciata con un vetro rotto e ricomposto, una lastra stampata. Facile dire vetro. |
E’ un artista solo colui che sa creare un enigma da una soluzione. – Karl Kraus
PENZO+FIORE _ UN SUGGERIMENTO di Barbara Fragogna Artisti, curatori, scrittori, performer, equilibristi, detonatori. Penzo+Fiore sono in primis una creatura mitologica, proto-ermafrodito platonico, bicefalo piumato, una specie di semidio ermetico capace di trasformare decostruttivamente tutto in qualsiasi cosa (cose bellissime e temibili, poetici input di arguzie gravi), di sintetizzare concetti e oggetti e mutarli in discorsi e produzioni piene di senso. Senso intellettuale e sensualità fisica. Calore e ghiaccio, organismo e materia, vetro. Penzo+Fiore sono accurati, intelligenti, selvaggi. Trattano gli opposti forzandone la natura estrema e repulsiva fino a modellarli in soluzioni che ne bilanciano la contraddizione. Il loro rapporto con l’opera è intrauterino e la performance ne è il mezzo espressivo eccellente, è attraverso il corpo, l’unione, la tensione cellulare e il contatto proteso che il fiato/idea sospende e cristallizza. Il loro rapporto con l’opera è architettonico e l’installazione degli elementi nello spazio, come parole scelte in lingue dissimili ne è il pretesto per la costruzione di un discorso coerente e imprevedibile. |